lunedì 15 dicembre 2014

Magic in the Moonlight...

 


Ieri sera sono andata al cinema con mio marito.

Era quasi un anno che non ci andavamo. L'ultimo film visto è stato Frozen, durante le scorse vacanze di Natale.

Io adoro il cinema. Fino a qualche anno fa ci andavo una volta a settimana, ora è già tanto se ci vado una volta all'anno durante le festività.

Credo sia una concomitanza di eventi. Non ci sono film particolarmente interessanti che mi invitino a lasciare la tranquillità di casa mia per buttarmi nella "pazza folla"; il biglietto del cinema è arrivato alle stelle, senza contare le tonnellate di pubblicità che vengono - scusate il termine brutale ma è quello che sento maggiormente - vomitate sul pubblico inerme.

Non si può entrare dopo l'inizio indicato perchè è buio e si disturba tutti, quindi per essere corretti si entra puntuali. Ma poi, si è costretti sulla sedia a vedere la pubblicità della Lega o del depuratore per l'acqua senza soluzione di continuità, mentre tre trailer  in croce - quelli sì che si vedrebbero volentieri - scorrono quasi per sbaglio sul megaschermo! Tutto molto fastidioso!

Ma veniamo al film. Magic in the Moonlight, vede Woody Allen nei panni di regista e sceneggiatore, visto che sullo schermo non lo si vede più da tempo!

Mai titolo non fu più azzeccato di questo, che ti trasporta in un mondo perso e un pò magico. 

Ambientato nel 1928 tratta molte delle tematiche care al regista newyorkese. La magia, la morte, l'aldilà, la religiosità, l'agnosticismo e il pessimismo che da sempre circondano i suoi lavori.
 
Tutti temi pesantissimi, direte voi, ma trattati con grande ironia, leggerezza e circondati da un alone di mistero possibilista. 
Magnifici gli scorci paesaggistici e ottimi gli attori. Uno stupendo Colin Firth elegante ed ironico al tempo. Basti dire che uno scettico materialista abbia deciso di fare l'illusionista di mestiere, la dice lunga sull'ironia del personaggio.

In poche parole...consigliatissimo!! 

Poster
L'illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l'identità di Stanley Crawford, uno scorbutico ed arrogante inglese con un'altissima opinione di sé stesso ed un'avversione per i finti medium che dichiarano di essere in grado di realizzare magie. Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burkan, Stanley si reca in missione nella residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra: Grace la madre, Brice il figlio e Caroline la figlia. Si presenta come un uomo d'affari di nome Stanley Taplinger per smascherare la giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker che risiede lì insieme a sua madre. Sophie arriva a villa Catledge su invito di Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare ad entrare in contatto con il suo ultimo marito e, una volta giunta lì, attira l'attenzione di Brice, che si innamora di lei perdutamente. Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito...(cit. www.comingsoon.it)
                          


giovedì 11 dicembre 2014

Addio Messaggerie...

Ieri sera, facendo un pò di shopping natalizio, mi sono imbattuta nei megasconti delle Messaggerie Musicali.

Per chi è di Milano, non credo ci sia bisogno di presentazioni. Per chi non lo è:
- è un grande negozio a tre piani, facente capo a Mondadori, nel quale si possono acquistare cd,dvd,libri, prendere una tazza di caffè o semplicemente sedersi su una delle panchinette interne mentre si decide che cosa acquistare.

Tutto questo fino al 14 Dicembre. Infatti lo storico store in galleria chiuderà. E con lui se ne va un altro pezzo della Milano culturale.

Va bene, non stiamo parlando della piccola libreria e quindi boicottiamo Mondadori, però io ero affezionata.

Ho passato un sacco di tempo - e speso tanti soldini - tra quei libri e quei dvd.

Quando ero fidanza con mio marito, e non avevamo un posto dove stare d'inverno, ci passavamo le ore.

Ma a parte il sentimentalismo, personalissimo, questo è solo l'ultimo di un lunghissimo elenco:la libreria di via Dante, il teatro Smeraldo, la Ricordi in galleria.. e tanti altri esempi.

Chiudono per dare spazio all'ennesima grif! Niente contro gli stilisti.. ma un libro ogni tanto non farà poi così male!

Tra l'altro quando sono arrivata a Milano 17 anni fa, questa zona era ricca di cinema, la qual cosa mi aveva molto colpito! Tutti chiusi! Resistono solo l'Apollo e l'Odeon. Una vera tristezza!

E' vero che Mondadori ha un altro store in piazza Duomo ma è del tutto impersonale.

Non potrò più dire: " Ci vediamo davanti alle Messaggerie!" Peccato!


martedì 2 dicembre 2014

La fiera dell'artigianato a Milano!

Ieri mi sono presa una pausa da lavoro per andare espressamente a vedere la mostra-mercato de "l' artigiano in fiera" che a Milano, dà il là agli avvenimenti natalizi in città.

In questi ultimi due anni avevo fatto proprio una scappata perchè c'era troppa gente.
Questa volta, strategicamente, sono andata in settimana all'apertura (alle 10.00).

Nonostante questo l'affluenza è stata notevole e dopo "solo" 4 ore ho dato forfait.
Se non vi piace la folla.. non fatelo!
Però è un modo piacevole per passare qualche ora specie se siete una buona forchetta.

In effetti per l'artigianato non è che ci sia questa grande convenienza.. poi ovviamente "de gustibus..."

Però a proposito di cibo.. c'è n'è per tutti i gusti!!!

Dal semplice panino con Jamòn spagnolo ai piatti orientali o nordafricani. I dolci di sicuro la fanno da padrone: gauffre dal Belgio, Pastèis de nata dal Portogallo, cannoli siciliani, strudel di mele dalle regioni del nord.

Non mancano ogni genere di spezie che vi riempiranno le narici di profumi lontani.

Anche per gli amanti della buona birra non c'è da che lamentarsi dalla Germania all'Irlanda (la Guiness unica rappresentante degli amici irlandesi), per la Scozia ottimo sidro di mela - provato personalmente - e tanti whisky.

Insomma se avete voglia.. armatevi e partite.
Come ogni gita che si rispetti serve l'attrezzatura adatta.
Qualche consiglio utile:

 - Portate uno zaino comodo per gli eventuali acquisti: andare in giro con buste e bustine è davvero fastidioso, specie se c'è molta ressa.
- Indossate scarpe comodissime.. non sapete quando dovrete camminare.
- Vestitevi a cipolla: negli stand si muore di caldo, e la temperatura si innalza a seconda del flusso di  gente - vi consiglio di tenere sotto gli abiti di stagione una maglietta a maniche corte o al massimo una camicia.
- Una manciata di contanti - c'è il bancomat sul posto ma la fila ieri era abbastanza lunga - che vi servirà anche per darvi un budget così da non tornare a casa con le famigerate " brache di tela".
 - Usate i mezzi pubblici: a parte la questione ambientale importante.. il costo del parcheggio non è economico - almeno l'ultima volta che ci sono stata - se avete un abbonamento atm per la città vi basterà integrarlo con il biglietto per l'area interrurbana da 1.60£(a tratta) dovete scendere a Molino Dorino per obliterarlo ma risparmierete 1.80£ ;  se invece non usate nessun tipo di abbonamento potete prendere il biglietto A/R da costo di 5 euro

La fermata della metro è Rho.fiera e l'ingresso è a 5 minuti a piedi al coperto, quindi anche in caso di pioggia andate tranquilli.
 - Fatevi dire sempre quanto costa: la merce al kg se parlate di prodotti alimentari o in ogni caso qualsiasi prodotto anche se il prezzo è scritto su cartellini per non patire brutte e spiacevoli sorprese.
Purtroppo la maggior parte degli espositori non mostra i prezzi, così ti tocca vedere scene del tipo: allo stand della Puglia la signora che porta a casa un pacchetto con 3 confezioni di stracciatella - per chi non conosce è un formaggio buonissimo tipo burrata - per 24 £ e quasi mi è stramazzata per terra quando è arrivato il momento di pagare. Poi magari lo si compra lo stesso, però almeno si è preparati psicologicamente.

E allora che altro dirvi se non .. buono shopping a tutti!!!



  
un momento dello spettacolo di musica scozzese